Cos'è il CRI e come scegliere gli apparecchi di illuminazione?

L'indice di resa cromatica (CRI) è un metodo unificato a livello internazionale per definire la resa cromatica delle sorgenti luminose. È progettato per fornire una valutazione quantitativa accurata del grado di coerenza del colore di un oggetto esposto alla sorgente luminosa misurata con il colore presentato dalla sorgente luminosa di riferimento. La Commission internationale de l'éclairage (CIE) fissa l'indice di resa cromatica della luce solare a 100, e l'indice di resa cromatica delle lampade a incandescenza è molto vicino a quello della luce diurna ed è quindi considerato una sorgente luminosa di riferimento ideale.

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Il CRI è un fattore importante per misurare la capacità di una sorgente luminosa di riprodurre il colore di un oggetto. Un valore CRI elevato indica una maggiore capacità della sorgente luminosa di riprodurre il colore dell'oggetto e una maggiore facilità di distinzione del colore da parte dell'occhio umano.

Il CRI è un metodo per misurare le prestazioni di una sorgente luminosa nel riconoscimento del colore rispetto a una sorgente luminosa standard (come la luce diurna). È una metrica ampiamente accettata e l'unico modo per valutare e riportare la resa cromatica di una sorgente luminosa. La resa cromatica è una valutazione qualitativa che misura il grado in cui una sorgente luminosa riproduce il colore di un oggetto, ovvero quanto è realistica la riproduzione del colore.
L'elevata resa cromatica (CRI≥90) può produrre una luce soffusa, ridurre efficacemente l'affaticamento visivo, rendere il campo visivo più nitido e l'immagine più tridimensionale, offrendo agli utenti un'esperienza di illuminazione esterna ad alta resa cromatica e leggera. L'elevata resa cromatica offre buoni effetti di riproduzione del colore e i colori che vediamo sono più vicini ai colori primari naturali (colori alla luce del sole); una bassa resa cromatica ha una scarsa riproduzione del colore, quindi le deviazioni di colore che vediamo sono maggiori.

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Come scegliere la resa cromatica/indice di resa cromatica quando si acquista un'apparecchiatura di illuminazione?

Nella scelta della resa cromatica si seguono solitamente due principi: il principio della resa cromatica fedele e il principio della resa cromatica efficace.

(1) Principio di resa cromatica fedele

Il principio della fedele resa cromatica implica che, per rappresentare accuratamente il colore originale di un oggetto, sia necessario selezionare una sorgente luminosa con un indice di resa cromatica più elevato. In questo caso, la selezione può essere effettuata in base al valore Ra. Maggiore è il valore Ra, maggiore è il grado di ripristino del colore originale dell'oggetto. Applicazioni diverse presentano requisiti diversi per la fedele resa cromatica delle sorgenti luminose.

In base alle diverse sedi di applicazione, la Commissione Internazionale per l'Illuminazione (CIE) suddivide l'indice di resa cromatica in cinque categorie:

Categoria di resa cromatica

Valore Ra

resa cromatica

Ambito di utilizzo/requisiti di resa cromatica fedele

1A

90-100

eccellente

Dove è richiesto un contrasto cromatico accurato

1B

80-89

Bene

Dove è richiesta una resa cromatica media

2

60-79

ordinario

Dove è richiesta una resa cromatica media

3

40-59

relativamente povero

Luoghi con requisiti di resa cromatica relativamente bassi

4

20-39

povero

Luoghi senza requisiti specifici per la resa cromatica

(2) Principio del colore dell'effetto

Il principio della resa cromatica ad effetto si basa sulla selezione di un indice di resa cromatica specifico, che in scene specifiche come le vetrine espositive di prodotti a base di carne, per esaltare colori specifici e mostrare la bellezza della vita. Per garantire che il valore Ra soddisfi i requisiti, l'indice di resa cromatica specifico corrispondente viene aumentato in base al colore dell'oggetto illuminato.

Nell'area espositiva della carne nei supermercati e in vari negozi, l'indice di resa cromatica R9 della sorgente luminosa è particolarmente critico, perché il colore della carne tende solitamente al rosso e un R9 più alto può conferire alla carne un effetto visivo più fresco e delizioso.

Per scene come palcoscenici e studi di registrazione che richiedono una riproduzione accurata delle tonalità della pelle, l'indice di resa cromatica R15 della sorgente luminosa deve soddisfare uno standard elevato.

EspandereKconoscenza

L'indice di resa cromatica teorico delle lampade a incandescenza è 100. Tuttavia, nella vita reale, esistono molti tipi di lampade a incandescenza con usi diversi. Pertanto, i loro valori Ra non sono uniformi. Si può dire che sia solo vicino a 100, che è considerato la sorgente luminosa con le migliori prestazioni di resa cromatica. Tuttavia, questo tipo di sorgente luminosa ha una bassa efficienza luminosa e non offre i vantaggi del risparmio energetico e della tutela ambientale. Al contrario, sebbene le luci a LED siano leggermente inferiori alle luci a incandescenza in termini di prestazioni di resa cromatica, sono diventate una sorgente luminosa più popolare grazie alle loro proprietà di risparmio energetico e rispetto dell'ambiente.

Inoltre, se il corpo umano è esposto per lungo tempo a un ambiente luminoso con scarsa resa cromatica, la sensibilità dei coni dell'occhio umano diminuirà gradualmente e il cervello potrebbe concentrarsi involontariamente di più quando identifica le cose, il che può facilmente portare ad affaticamento degli occhi e persino a miopia.

L'indice di resa cromatica delle sorgenti luminose in aula non deve essere inferiore a 80. Un indice di resa cromatica troppo basso dell'illuminazione in aula comprometterà il corretto riconoscimento del colore degli oggetti da parte degli occhi degli studenti, impedendo loro di presentare i loro colori originali. Se questa situazione persiste a lungo, porterà a un declino progressivo della capacità di discriminazione dei colori, che a sua volta causerà gravi problemi di vista e malattie oculari negli studenti, come daltonismo e debolezza dei colori.

L'indice di resa cromatica Ra>90 è utilizzato per l'illuminazione degli uffici; il suo aspetto estetico può ridurre l'illuminazione di oltre il 25% rispetto agli impianti di illuminazione con lampade a basso indice di resa cromatica (Ra<60). L'indice di resa cromatica e l'illuminazione della sorgente luminosa determinano congiuntamente la chiarezza visiva dell'ambiente; esiste un rapporto equilibrato tra illuminazione e indice di resa cromatica.


Data di pubblicazione: 03-04-2024

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