La continua carenza globale di chip ha sconvolto il settore automobilistico eindustrie della tecnologia di consumo(Con tecnologia di consumo, o consumer tech, si intende qualsiasi forma di tecnologia destinata all'uso da parte dei consumatori nel grande pubblico, a differenza della tecnologia creata per uso governativo, militare o commerciale. La tecnologia di consumo si presenta in una varietà di forme diverse e offre un'ampia gamma di funzionalità tecnologiche, comprendendo molti degli oggetti più comunemente utilizzati quotidianamente.) da mesi, anche le luci a LED sono state colpite. Ma gli effetti a catena della crisi potrebbero protrarsi fino al 2022.
Secondo un'analisi di Goldman Sachs (GS), la carenza di semiconduttori tocca in qualche modo ben 169 settori industriali. Stiamo parlando di tutto, dalla produzione di prodotti siderurgici e calcestruzzo preconfezionato alle industrie che costruiscono sistemi di condizionamento e frigoriferi, fino ai birrifici. Persino la produzione di sapone è colpita dalla crisi dei chip. A parte l'industria delle luci a LED.
Il grafico sottostante illustra i vari settori che stanno affrontando questa carenza.
E ho scelto l'apparecchio di illuminazione e la lampadina come riferimento.
Per determinare quali settori siano stati colpiti dalla carenza, Goldman Sachs ha analizzato il fabbisogno di microchip e componenti correlati di ciascun settore in percentuale del PIL. I settori che spendono più dell'1% del PIL in chip, afferma l'azienda, saranno colpiti dalla carenza di semiconduttori.
A titolo di riferimento, nel settore automobilistico, secondo Goldman, il 4,7% del PIL industriale viene speso in microchip e semiconduttori correlati.
Quando la pandemia è iniziata e si è diffusa, si è verificato un fenomeno: le case automobilistiche, immaginando che i consumatori avrebbero rallentato gli acquisti di auto, hanno ridotto le forniture di semiconduttori utilizzati in tutto, dai sistemi di infotainment dei loro veicoli alle tecnologie di assistenza alla guida di fascia alta, e hanno utilizzato più semiconduttori nei beni di consumo tecnologici, come laptop, tablet, console di gioco, telefoni cellulari, ecc., per adattarsi agli ambienti di lavoro da casa e di apprendimento a distanza indotti dalla pandemia.
Quando le case automobilistiche si resero conto di aver bisogno di più chip di quanto pensassero, iniziarono a dedicarsi alla produzione di chip per le aziende tecnologiche di consumo. Ora entrambi i settori faticano a trovare supporto da parte del numero limitato di produttori globali di semiconduttori in grado di soddisfare le loro esigenze.
In questo caso, la situazione è peggiore per l'industria dell'illuminazione a LED. Innanzitutto, i profitti dei chip LED sono bassi. I produttori che inizialmente producevano chip LED hanno iniziato a spostare lentamente la propria capacità produttiva verso chip di alto valore. In secondo luogo, anche se non trasferiscono le proprie capacità, nelle circostanze attuali i produttori di chip LED non riescono a ottenere sufficienti wafer di semiconduttori e la maggior parte di questi viene destinata a quei produttori di chip di alto valore. In terzo luogo, per i pochi chip prodotti, i produttori di chip dovranno prima soddisfare le esigenze dei giganti del settore LED. Per questo motivo, diverse piccole fabbriche in Cina hanno smesso di accettare ordini.
Carenza di chip LED, il prezzo delle materie prime continua ad aumentare, l'intera catena di fornitura è carente e ci sono ritardi nelle consegne, ma la domanda di luci LED continua ad aumentare, il più grande stress di sempre.
Ogni giorno, tutti i produttori di luci a LED si chiedono: COSA? PERCHÉ? E QUAL È IL PROSSIMO?
La crisi dei chip è ancora lontana dall'essere superata, anche se, mentre i leader del settore e i politici lavorano per alleviare la pressione sui produttori in tutto il Paese, i beni di consumo continueranno a costare di più.
Tutto sommato, se hai bisogno di un'auto, di un computer portatile o di altri dispositivi tecnologici di consumo, o di un apparecchio di illuminazione a LED, ora è il momento di acquistarli, se riesci a trovarli.
Data di pubblicazione: 10-05-2021
